DETTAGLI SUL CAMMINO E L'ACCAMPARSI IN VAL CODERA:
Una volta concordato con i custodi il percorso e le date della route è bene prepararsi adeguatamente.
- A causa della compresenza di tantissime unità che si alternano nei punti tappa, non è possibile cambiare l’itinerario fissato.
- Comunicate al numero della Centralina 331 2739933 quando siete prossimi alla prima base scout di destinazione – che sia Centralina o Casera – sia che siate in orario sia che per qualsiasi motivo siate in ritardo.
- La valle presenta delle barriere fisiche molto impegnative, il percorso per Centralina è una lunga salita di gradoni di pietra. Non ci sono strade e l'unico collegamento con il fondo valle è l'elicottero. Considerate che per alcuni ragazzi potrebbe essere molto difficile, se non addirittura impossibile, salire.
- L'esperienza della val Codera e della montagna in genere è tanto più pregnante quanto più siamo noi ad adeguarci al luogo e non viceversa, quindi attenzione a partire presto, a usare bene il tempo, i luoghi, la fatica eccetera. Per dire: pranzo veloce e leggero, invece una cena più ricca quando ormai si è arrivati; breve preghiera la mattina, un Padre Nostro e poco più, per poter lodare per la bellezza del Creato lungo tutto il percorso (e questo si può fare bene solo partendo presto al mattino. Ricordatevi di portare la cartina (vedi sito: www.scoutcodera.it)
- La val Codera, come ogni ambiente alpino è fragile e la numerosa presenza degli scout rende problematica la conservazione di questo ambiente. Prepararsi per bene ragionando su come minimizzare l'impatto della nostra presenza: portatevi la carta igienica, è obbligatoria una pala (una per unità) per sotterrare le deiezioni organiche quando non si hanno a disposizione i bagni delle basi, evitare di disturbare la fauna e di calpestare i prati-pascoli; tutti i rifiuti nello zaino, compresi fazzolettini e pannolini, per depositarli a valle.
- La val Codera ha la particolarità di avere visto in azione la Aquile Randagie e di essere una delle pochissime valli alpine non percorse da una strada ma abitata tutto l'anno: per questo proponiamo a tutti una chiacchierata sulle AARR e un servizio per la valle. Riservate del tempo per l'attività di servizio che concorderete in loco con il custode, in base alle richieste ed occasioni.
- Non sarebbe un'esperienza di roverismo se non fosse nella cifra della semplicità, della frugalità, della decisione di abbandonare per un po' tutte le cose ritenute indispensabili ma di cui si può sicuramente fare a meno.
Buona strada, la Comunità Capi Codera 1